I maggiori appuntamenti del circuito ATP e WTA sono oggetto di trattative tra Sky e Supertennis: ecco le novità in arrivo
Vi avevamo raccontato, nelle scorse settimane, di come ci fosse la volontà, sulla scia del grande seguito che il pubblico italiano aveva iniziato a garantire intorno ai grandi appuntamenti tennistici, di rendere il Tennis fruibile gratuitamente ad una fetta sempre più consistente di telespettatori.
La vittoria della Coppa Davis in quel di Malaga – un evento trasmesso anche dalla RAI, oltre che da Sky – ma soprattutto il trionfo di Jannik Sinner a Melbourne (gli Australian Open sono stati trasmesso, come di consueto, dalla piattaforma Discovery attraverso il canale Eurosport) avevano portato a riaprire il tavolo delle trattative tra Sky e Supertennis, il canale di proprietà diretta della FITP.
Allo stato attuale l’emittente della FIT ha perso tutti i diritti di trasmissione dei tornei ATP 500 e 250, oltreché di tutti i tornei del circuito WTA. Ad acquistarli, fino al 2028, è stata Sky che deteneva già l’esclusiva di tutti i Masters, di Wimbledon e Coppa Davis. A Supertennis, canale fruibile sul digitale terrestre alla posizione 64, è rimasto solo lo Us Open in programma tra agosto e settembre.
Da settimane si scrive di una trattativa tra Sky e Supertennis per la trasmissione di qualche evento in chiaro. Il sito Ubitennis ha pubblicato un importante aggiornamento a riguardo.
Dove vedere il Tennis, scelta ormai fatta
Come già si era potuto intuire dalla grande campagna pubblicitaria lanciata da Sky per promuovere le moltissime ore in programmazione per la trasmissione di eventi tennistici, la pay-tv con sede a Londra e controllata dal gruppo americano Comcast continuerà a mantenere l’esclusiva totale sul circuito ATP e WTA.
Stando a Ubitennis, le trattative tra le due emittente sarebbe in una fase di stallo definitivo per l’ampia distanza tra le richieste di Sky e la controproposta di Supertennis.
Supertennis, si legge nell’analisi del portale citato, resta dunque con i torneri del circuito Challenger – per intenderci, la stessa competizione di Phoenix che ha visto il ritorno in campo di Matteo Berretttini – e del padel, con la già avvenuta acquisizione di 25 tornei Premium Padel. Peraltro visibili anche su Sky.
Insomma, chi aveva legittimamente sperato che – se non nel 2024 ma magari a partire dal 2025 – il tennis sarebbe stato fruibile gratuitamente anche per gli appuntamenti più prestigiosi, resterà certamente deluso a meno di colpi di scena, al momento, lontanissimi.
