Jannik Sinner ha lasciato tutti a bocca aperta, per l’ennesima volta: anche il suo avversario lo ha applaudito
Il mondo del tennis è pronto a inchinarsi a Jannik Sinner. Ancora una volta il tennista azzurro è riuscito a lasciare tutti senza parole. Sia il pubblico sugli spalti che il suo stesso avversario in campo sono rimasti a bocca aperta davanti all’ennesima dimostrazione di talento del numero uno d’Italia. Un giocatore che non smette mai di stupire, imponendosi tra i migliori al mondo senza alcun dubbio.
Di Jannik, oggi come oggi, stupisce tutto. La maturità raggiunta a soli 22 anni, con un’intera vita tennistica ancora da godersi davanti a sé. La capacità di resistere alle pressioni. L’elasticità fisica e mentale con cui riesce ad adattarsi alle diverse condizioni meteorologiche, climatiche o semplicemente di superficie. Il coraggio che gli permette, torneo dopo torneo, di aggiungere qualcosa a un repertorio di base già molto completo.
Manca la prova del nove, qualche trionfo anche sul rosso o magari nella breve parentesi “erbivora” presente nel calendario ma la sensazione è che il tennis che oggi gioca Sinner riesca ad adattarsi a ogni contesto. Un tennis di sacrificio ma anche molto incisivo, che gli permette di regalare a se stesso e al pubblico punti di splendida fattura, colpi di genio in grado di strappare applausi a tutti, anche al suo diretto avversario.
Sinner, punto straordinario: standing ovation per l’azzurro
Riuscire a strappare applausi al pubblico presente sugli spalti non è complicatissimo, in molti ci riescono durante una partita, soprattutto quando riescono a vincere punti particolarmente combattuti. Ricevere un applauso, un tributo pieno di ammirazione anche dal proprio rivale, però, non è cosa da tutti i giorni.
Lo sa bene Sinner che è riuscito a regalare un punto straordinario non solo ai tifosi, ma anche a Tallon Griekspoor durante la loro sfida valida per il terzo turno del Masters 1000 di Miami, in corso in Florida.
Nel bel mezzo di un primo set molto combattuto, sul punteggio di 4-4 e sul servizio del tennista altoatesino, Jannik ha dovuto giocarsi il tutto per tutto per riuscire a vincere un punto importantissimo. E lo ha fatto come meglio non avrebbe potuto. Attaccato con aggressività da Griekspoor, Sinner si è ritrovato improvvisamente in difficoltà, costretto a rincorrere una palla corta perfetta dell’olandese. Ma quando quest’ultimo sembrava già pronto per esultare, l’azzurro ha tirato fuori dal cilindro un pallonetto in grado di infiammare tutto il pubblico del Miami Garden.
Che bel pallonetto che ha fatto il signor Sinner.
— Friedkinismo (@Friedkinismo11) March 24, 2024
Rivediamo. #Sinner
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Per la cronaca, l’incontro si è rivelato più ostico di quanto ci si sarebbe potuti aspettare. Alla fine Sinner è riuscito a spuntarla solo al terzo set, in rimonta, con il punteggio di 5-7 7-5 6-1. L’ennesima dimostrazione di forza in vista di impegni più probanti che potrebbero attenderlo nel corso del torneo. A partire dagli ottavi di finale, dove dovrà vedersela contro l’australiano Christopher O’Connell, numero 66 del ranking.
