La sconfitta contro Alcaraz al torneo di Indian Wells potrebbe costare caro Sinner in termini di classifica. Ecco cosa potrebbe succedere
Nella semifinale del Masters 1000 di Indian Wells, Jannik Sinner è stato sconfitto Carlos Alcaraz, interrompendo così una straordinaria striscia di diciannove vittorie consecutive.
In questo match, Sinner ha ceduto al terzo set in quello che è stato un autentico spareggio per il secondo posto nel ranking mondiale. Nonostante questa sconfitta, l’azzurro è rimasto al numero 3 del mondo, alle spalle dello spagnolo stesso e del serbo Novak Djokovic.
Un risultato che non deve far calare il morale di Sinner che si appresta già a tornare in campo per il Masters 1000 di Miami, al via da oggi. È un evento che Jannik conosce bene, avendo raggiunto la finale dodici mesi fa, sconfitto da Daniil Medvedev.
La partecipazione a questo torneo è cruciale per Sinner in quanto dovrà difendere 600 punti. Per migliorarsi dovrà replicare la finale dell’anno scorso, guadagnando così 50 punti in più rispetto all’ultima edizione o addirittura alzare il trofeo, incrementando il suo punteggio di ben 400 punti.
Sinner, che rischio in classifica: la situazione
Dopo il Sushine Double, la stagione di Jannik Sinner proseguirà sui campi in terra rossa. Il primo appuntamento sarà il Masters 1000 di Montecarlo che inizierà l’8 aprile. Qui Sinner dovrà difendere i 360 punti della semifinale persa lo scorso anno contro Holger Rune.
Per migliorarsi dovrà raggiungere nuovamente la semifinale (+40 punti). In caso di finale potrebbe migliorare di 290 punti. 640 in più, invece, saranno i punti qualora Jannik vincesse al Principato. Successivamente, Sinner dovrà difendere i 90 punti ottenuti con i quarti nel torneo ATP 500 di Barcellona, i 90 per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Roma, oltre ai 45 per il secondo turno del Roland Garros.
È importante ricordare poi che nel 2023 l’azzurro non ha partecipato al Masters 1000 di Madrid, quindi se quest’anno decidesse di partecipare, guadagnerebbe punti comunque vada.
Nonostante la sfida impegnativa di Miami, Sinner sembra avere tutte le carte in regola per incrementare il proprio punteggio. Vedremo cosa succederà in Florida con Medvedev chiamato a confermare il titolo vinto l’anno scorso. Se non dovesse succedere, anche senza un risultato del tutto positivo, Sinner potrebbe allungare sul russo e allungare, almeno, le distanze dalla quarta posizione in classifica.
Senza Djokovic, Alcaraz, con una vittoria a Miami potrebbe tornare molto vicino alla vetta occupata dal serbo dallo scorso settembre.
