Cambio di programma per Jannik Sinner. Nelle scorse ore è arrivata la conferma ufficiale sulla decisione dell’azzurro
Reduce dalla delusione di Indian Wells, quando è stato sconfitto in semifinale da Carlos Alcaraz dando quindi l’addio – ma solo temporaneamente, si spera – alla possibilità di raggiungere il secondo posto del ranking mondiale, Jannik Sinner è pronto all’esordio al Miami Open, dove sarà chiamato quanto meno a confermare la finale raggiunta lo scorso anno.
Con il torneo in Florida si concluderà, almeno per il momento, la stagione sul cemento che lascerà il posto a quello sulla terra rossa, la quale prenderà il via il 9 aprile sul prestigioso impianto del Principato di Monaco, teatro di uno dei più importanti Masters 100 dell’anno.
A Monte Carlo, nella prima kermesse sulla terra battuta, Jannik ci sarà. Subito dopo, in un calendario che si presenta al solito fitto e denso di impegni, ecco arrivare l’appuntamento con l’ATP 500 di Barcellona, un torneo che lo scorso anno vide il ritiro del talento di San Candido che, ai quarti di finale, avrebbe dovuto affrontare Lorenzo Musetti.
Proprio dell’Atp di Barcellona è stata recentemente pubblicata l’entry list, dalla quale è emersa chiaramente quella che è stata la decisione definitiva del tennista azzurro in vista dell’evento catalano.
Sinner, addio a Barcellona: Jannik salta il torneo catalano
Intenzionato a raccogliere dei risultati migliori dello scorso anno nelle competizioni sulla terra rossa tanto cara a Rafa Nadal – tra l’altro presente nella lista dei tennisti che dovrebbero giocare a Barcellona – il numero tre del mondo ha deciso di rinunciare al torneo in Catalogna, dove invece sarà presente Carlos Alcaraz, il rivale più diretto in classifica del tennista azzurro.
Considerando che subito dopo Barcellona, il calendario prevede l’appuntamento coi Masters 1000 di Madrid e Roma e che, immediatamente dopo, i campioni del circuito saranno impegnati al Roland Garros, Jannik e il suo staff hanno deciso di non sprecare energie, prendendosi una pausa tra un impegno e l’altro.
La programmazione meticolosa che ha sempre contraddistinto il campione italiano, insomma, prosegue. Sinner ha una precisa tabella di marcia da rispettare: la stessa che gli ha consentito, all’inizio dello scorso autunno, di iniziare una fantastica cavalcata fatta di 36 vittorie su 39 incontri disputati da ottobre alla finale di Indian Wells, con la chicca di 19 affermazioni consecutive tra circuito ATP e finali di Coppa Davis.
