Anche Jannik Sinner può perdere il controllo. Il fuoriclasse italiano è stato protagonista di un gesto che in pochi si aspettavano.
Continuano le imprese di Jannik Sinner. Dopo essere uscito in semifinale ad Indian Wells, al termine di un match comunque ben giocato contro Carlos Alcaraz, l’azzurro è impegnato a Miami nel secondo Masters della stagione.
Anche nel secondo evento del Sunshine Double, l’azzurro è considerato tra i favoriti. L’altoatesino si trova già agli ottavi di finale dove a breve sfiderà l’australiano O’Connell per cercare di continuare il percorso e magari bissare il risultato dello scorso anno quando raggiunse la finale, sconfitto da Medvedev.
Ma ha fatto quasi scalpore ciò che è accaduto domenica nel match dei sedicesimi di finale tra lo stesso Sinner e Tallon Griekspoor, 27enne tennista olandese. Quest’ultimo ha messo in difficoltà Sinner, vincendo il primo set. Una situazione quasi inusuale per Sinner che, evidentemente infastidito, si è lasciato andare a un gesto eclatante non tipico del suo aplomb.
Sinner furioso, ecco cosa è accaduto
Nel primo set Griekspoor ha tenuto testa a Sinner, con giocate pazzesche e risposte colpo su colpo. Un exploit valso la vittoria nella prima fase del match per 7-5. L’apice della delusione e del nervosismo di Jannik è giunta nel secondo set, quando sul 2-1 ha avuto l’opportunità di un break importante.
Un errore banale col dritto, spedito incredibilmente fuori, ha fatto scattare per la prima volta la furia di Sinner che ha quasi scagliato a terra la sua racchetta. Sintomo di un momento di tensione, tipico più di tennisti dal carattere vulcanico mentre l’altoatesino è sempre stato riconosciuto per la sua freddezza in campo e per la calma olimpica mantenuta anche nei momenti difficili.
La pioggia – provvidenziale – ha interrotto il match di Miami sul punteggio di 3-3 del secondo set. Lo stop ha letteralmente rimesso in sesto braccio e mente di Sinner, il quale è rientrato in campo più sicuro e concentrato. Non a caso l’azzurro ha iniziato a giocare come deve e ha annullato la resistenza di Griekspoor, vincendo i restanti due set ed allontanando lo spettro di un’eliminazione a sorpresa.
Anche Sinner ha dimostrato dunque di avere le proprie debolezze sul campo, ma senza dubbio non ha intenzione di mollare o farsi trasportare dalla rabbia. Il numero 3 del mondo, superato l’ostacolo, andrà a caccia della finalissima degli Open della Florida.
