Cristiano Ronaldo impazzisce: gesto plateale da parte dell’asso portoghese a cui non è andata giù una cosa in campo. Lo hanno visto tutti
Cristiano Ronaldo furioso! Probabilmente come non l’avevate mai visto. L’asso portoghese è letteralmente impazzito in occasione dell’ultima amichevole disputata con la sua nazionale. E menomale che era un’amichevole di poco valore ai fini del risultato. L’attaccante dell’Al-Nassr ha affrontato martedì sera la Slovenia con il suo Portogallo. Si trattava di un test per preparare l’Europeo, senza nulla in palio. Eppure tanto è bastato a far infuriare CR7 che a quanto pare vuole sempre vincere, anche le gare che contano zero.
La sfida è terminata, a sorpresa, con la vittoria di Oblak e compagni per 2-0. I portoghesi hanno però contestato la direzione arbitrale per alcune decisioni, a loro dire, contrarie. Il fischietto bosniaco Irfan Peljto è finito nel mirino di diversi rappresentati della selezione iberica, a partire dallo stesso Cristiano Ronaldo che si è letteralmente infuriato. Il gesto pazzesco ha fatto il giro del mondo negli ultimi giorni e sta facendo ampiamente discutere. Cosa è successo?
Cristiano Ronaldo impazzisce, gesto furioso contro l’arbitro: l’hanno visto tutti
L’ex Juve ha contestato apertamente la direzione dell’arbitro proveniente dalla Bosnia per non avergli concesso ben due calci di rigore. Secondo CR7 c’erano dunque due penalty che però il fischietto non ha deciso di assegnare, scatenando così la reazione nel post-partita del giocatore.
Al triplice fischio infatti, come si può notare da diversi video che stanno spopolando sui social, Cristiano Ronaldo è tirato via dritto verso gli spogliatoi livido in volto e furioso, senza salutare nessuno. Anzi, ha iniziato ad inveire contro gli arbitri e forse anche con alcuni tifosi. Uscendo dal rettangolo verde prima ha mandato più volte a quel paese qualcuno con ampi gesti del braccio, poi passando dinanzi al quarto uomo ha più volte fatto il segno del “2”, come ad indicare i rigori mancanti. Il tutto condito da diverse parole non udibili ma chiaramente insulti e imprecazioni.
Non c’è che dire: anche quando non c’è nulla in palio, Cristiano Ronaldo vuole sempre vincere. La sconfitta, così come la sua reazione, ovviamente non avranno conseguenze. Il Portogallo si presenterà all’Europeo in Germania come una delle favorite assolute, inserita nel Gruppo F con Turchia, Repubblica Ceca e Georgia. Per CR7 si tratterà con ogni probabilità dell’ultima grande manifestazione iridata della propria carriera, avendo scavallato la soglia dei 39 anni. Vuole bissare il trionfo del 2016, in quello che sarà per lui il sesto Europeo: si tratta di un record.
