Colpo di scena in casa Mercedes, l’erede di Hamilton può essere lui: l’annuncio stupisce gli appassionati
La Mercedes si muove concretamente per trovare un nuovo pilota in vista della stagione 2025. A poche settimane dall’inizio di un Mondiale che si preannuncia di transizione per la Frecce d’Argento, i vertici della scuderia sono impegnati per trovare un nuovo innesto che non faccia rimpiangere Lewis Hamilton, passato sorprendentemente alla Ferrari. Una missione quasi impossibile, se si pensa alla carriera del pilota britannico, molto meno complessa se si guarda solo agli ultimi anni.
Non serve per forza Verstappen per far dimenticare Hamilton. Questo dev’essere stato il pensiero di Toto Wolff e dei vertici Mercedes nelle ultime settimane. Se è vero che il pilota olandese resta il sogno proibito di ogni scuderia, Mercedes compresa, è altrettanto vero che le voci di una possibile rottura tra il tre volte campione del mondo e la Red Bull negli ultimi giorni sono state soffocate da risultati che, obiettivamente, rendono il divorzio quasi impossibile.
E aggrapparsi a un “quasi”, con il tempo che scorre inesorabilmente, sarebbe deleterio per una Mercedes in cerca di riscatto. Anche per questo motivo, nelle ultime ore, sarebbe spuntato un nuovo nome per sostituire Hamilton. Un candidato a sorpresa, di grande esperienza e affidabilità, pronto a fare il definitivo salto di qualità in una carriera che fin qui gli ha dato meno di quanto avrebbe meritato.
Mercedes, scelto l’erede di Hamilton: niente Verstappen, può essere lui
A parlare del futuro della scuderia tedesca è stato Gunther Steiner. L’ex Team Principal di Haas, parlando ai microfoni di Sky Sports F1, non ha anticipato quali saranno effettivamente le manovre di Toto Wolff ma, in qualche modo, ha voluto sponsorizzare un pilota che potrebbe essere perfetto per sostenere l’eredità di Hamilton il prossimo anno.
Visto e considerato che Verstappen resterà con tutta probabilità un sogno e che, difficilmente, Mercedes potrà tornare a competere immediatamente per il titolo con Red Bull, la soluzione migliore sarebbe quella di un pilota di esperienza e affidabilità. Un pilota come Nico Hulkenberg.
Tedesco originario di Emmerich, il 36enne oggi alla guida della Haas è uno dei piloti più longevi attualmente impegnati in F1 e anche uno di quelli che vanta il record meno invidiabile: non è mai riuscito a conquistare il podio in 205 gran premi disputati. Non sempre per colpa sua, va detto. Tra Williams, Force India, Sauber, Renault, Racing Point e Aston Martin, di fatto, non ha mai avuto tra le mani una monoposto in grado di permettergli di competere alla pari con i più forti.
Come Fernando Alonso o Sebastian Vettel, altri due nomi suggestivi accostati alla Mercedes, secondo Steiner, Hulkenberg garantirebbe però quell’esperienza necessaria in un momento come questo, in cui affidarsi a un giovane come Kimi Antonelli potrebbe rivelarsi un rischio: “Se fossi in chi comanda in casa Mercedes non escluderei la pista Hulkenberg, è stato molto spesso sottovalutato per colpe non sue. Si è trovato sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato“.
Wolff ascolterà il consiglio dell’amico Steiner ? Nelle prossime settimane, lo sapremo.
