Non lo sopporta, Federer sbotta: “Non mi piace”

L’opinione del leggendario campione di tennis, Roger Federer, ha un peso importante per la categoria. Inequivocabili le sue parole in una recente intervista

A settembre del 2022 Roger Federer ha annunciato la decisione di interrompere la sua carriera. Le lacrime del campione svizzero sono state accompagnate nell’ultimo match da quelle dell’amico ed eterno rivale, Rafael Nadal, che gli stringeva la mano, ma anche dal pubblico amante dello sport.

Federer critica assenza rovescio a una mano Tennis
Roger Federer mai banale nelle sue dichiarazioni (Ansa) – sportduepuntozero

L’assenza di Federer sui campi si avverte, per la sua qualità, l’eleganza e il gioco vincente. Tuttavia, King Roger – oggi 42enne – è sempre presente, poiché è attento a tutto ciò che accade nello sport che lo ha reso una leggenda.

Di recente ha rilasciato un’intervista a ‘GQ Sports’, in occasione della quale ha analizzato il momento che vive il tennis mondiale e si è soffermato su un aspetto, su domanda diretta del giornalista Zach Baron.

Dall’attuale top 10 mondiale si evince che non ci sono giocatori che utilizzano il  rovescio a una mano. Proprio il colpo magico di Roger, una delle sue caratteristiche peculiari,  non è una qualità dei primi della classe attuali. Uno scenario che non pò piacere al campione elvetico.

Roger Federer sulla top 10 del tennis: “È una pugnalata”, il motivo

Non senza un pò di amarezza, Roger Federer ha risposto all’interlocutore, dicendo: “È una pugnalata. Non mi piace, l’ho presa sul personale. Il rovescio a una mano ha reso me, giocatori come Pete Sampras o Rod Laver, speciali“. Il rovescio a una mano non è soltanto un gesto tecnico, ma anche simbolo di applicazione ed esplosività dei colpi, ricorda il campione.

Roger Federer assenza rovescio a una mano tennis
Roger Federer sul rovescio a una mano nel tennis attuale (Ansa) – sportduepuntozero

Tuttavia, che nessuno in top 10 abbia tale colpo non significa che non si ammiri più sui campi da tennis. Roger Federer, infatti, esalta quello di Stan Wawrinka, Richard Gasquet, Stefanos Tsitsipas ma anche Dominic Thiem e Grigor Dimitrov.

Ciò che invece manca al tennis attuale, secondo un parere più approfondito da parte dello Roger, è la varietà dei colpi con giocatori sempre più simili tra loro nel modo di interpretare il match.

“Vedere due tennisti che giocano 20 punti uguali uno dopo l’altro, andiamo… Può essere interessante, come un braccio di ferro”, ha poi concluso Roger Federer, che si consola così sul rovescio a una mano. “Esisterà ancora, tornerà. Ai miei figli, però, ho insegnato quello a due mani.” In fondo è più facile..

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