Max Allegri, futuro in bilico alla Juventus. E’ spuntato un altro retroscena sull’attuale situazione dell’allenatore bianconero
Max Allegri e la Juve non vivono momenti felici. La squadra bianconera è in netta crisi, in fase di involuzione anche per il gioco, con soli sette punti nelle ultime otto giornate. Di questo passo più che la lotta scudetto, ormai irrimediabilmente andata, bisognerà guardarsi alle spalle per non vanificare il piazzamento Champions e l’ottimo girone d’andata fatto.
Il futuro dell’allenatore bianconero è tornato quanto meno in bilico, dopo che già lo era stato a lungo la scorsa estate. In molti sono sicuri che Max e la Juve si lasceranno a fine stagione e addirittura c’è chi azzarda un possibile esonero in caso di mancati risultati positivi alla ripresa dopo la sosta.
C’è nervosismo anche in Allegri. Lo conferma la lite andata in scena nel post partita contro il Genoa dopo le domande che gli sono state rivolte su Sky. In molti hanno malignato come dietro ci fosse insoddisfazione per il mancato rinnovo di contratto.
Il rinnovo di contratto non c’entra ma Allegri ce l’ha con la Juve: ecco perché
L’allenatore è infatti in scadenza nel 2025 e attualmente il suo futuro è in bilico come già accennato. La dirigenza potrebbe aspettare la fine del campionato, ad obiettivi raggiunti o meno, per decidere se confermare Allegri o procedere con un cambio. In quel caso probabile l’esonero a meno di una rescissione consensuale.
Il tecnico, da parte sua, sarebbe disposto a iniziare la nuova stagione con la Juve anche senza rinnovo contrattuale. Il problema che porta al suo nervosismo sarebbe in realtà un altro ovvero la mancanza di dialogo con la dirigenza. Allegri desidererebbe un confronto con Giuntoli e la società per capire quali sono i loro piani per il futuro. Invece c’è immobilismo, con le parti che non parlano da mesi.
Inoltre, secondo alcune voci, Allegri non avrebbe nemmeno gradito la scelta da parte della società di non proteggerlo davanti a stampa e addetti ai lavori. Si sente lasciato solo, in balìa degli eventi e come principale responsabile quando le cose vanno male.
Anche durante il girone d’andata, quando tutto andava a meraviglia, non sono arrivati attestati di stima. Max gradirebbe maggiore esposizione, anche pubblica, da parte del club che invece fin qui non arriva. Questo sin dal ritiro estivo. Ecco perché l’allenatore bianconero, al di là del rinnovo contrattuale o meno, cercherà un dialogo con la dirigenza fin qui assente durante l’intera stagione.
