Sainz vince in Australia e si gode i giorni del trionfo. Ora nel suo futuro sembrerebbe esserci un top team
Reduce dall’operazione per appendicite che lo aveva costretto a saltare il GP in Arabia Saudita, Carlos Sainz si è aggiudicato il Gran Premio di Australia conducendo una gara straordinaria.
Il pilota spagnolo della Ferrari, in condizioni fisiche ancora non ideali, è scattato dalla seconda piazza e ha usufruito del ritiro di Max Verstappen per passare in testa. Poi ha gestito le gomme in maniera praticamente perfetta ed ha conquistato il suo terzo successo in carriera con relativa facilità. Lo ha fatto tagliando il traguardo davanti al compagno di squadra Charles Leclerc, colui che i vertici della Rossa gli hanno preferito per le prossime stagioni…
Una rivincita quella di Carlos che la stampa spagnola ha celebrato entusiasticamente, riservando al team di Maranello molteplici frecciate velenose. E lo stesso Sainz, dopo i festeggiamenti sul podio, si è lasciato andare a qualche considerazione che non è passata inosservata. “Inizi il campionato con la notizia del non rinnovo. Ti alleni al massimo per cominciare al meglio. Sali sul podio in Bahrain. Poi arriva l’appendicite. Poi torni in Australia. La vita è bella e difficile e sono molto felice”, ha scritto lo spagnolo sui social.
Sainz, ecco dove potrebbe andare
Come normale che sia, adesso, il nome di Sainz è uno dei più chiacchierati all’interno del paddock, complice il suo status da futuro svincolato. Del figlio d’arte madrileno si dice che possa fare il percorso inverso di Lewis Hamilton trasferendosi in quel di Brackley per indossare la tuta della Mercedes. Ma Carlos viene anche – e soprattutto – dato in orbita Red Bull, considerata la difficile permanenza di Sergio Perez ed il possibile addio di Verstappen (si vocifera che potrebbe trasferirsi proprio alla Mercedes).
A dare credito ad un potenziale approdo di Sainz alla Red Bull sono arrivate alcune dichiarazioni autorevoli. Ci riferiamo a quelle pronunciate da Christian Horner, team principal della compagine campione del mondo. “Vogliamo la migliore coppia possibile per la Red Bull e a volte bisogna guardare anche fuori dai piloti che abbiamo già sotto contratto”, ha dichiarato il manager a margine del weekend all’Albert Park di Melbourne. Poi il suo riferimento all’iberico si è fatto ancora più esplicito. “In Australia ha vinto un pilota disoccupato e molto veloce… E il mercato è piuttosto fluido in questo momento”, ha sottolineato Horner.
Insomma, l’apertura della Red Bull a Sainz è abbastanza evidente. Il pilota, dal canto suo, difficilmente rifiuterebbe il ritorno nella squadra campione del mondo che lo ha lanciato in Formula 1 nel 2015 (via Toro Rosso). Staremo a vedere come si evolveranno le dinamiche nelle prossime settimane. Intanto, certo è che il rischio beffa per la Ferrari è davvero alto.
