La Ferrari si avvicina al weekend in Australia con moderato ottimismo: le ultime dichiarazioni sono eloquenti
Dopo una settimana di pausa, la Formula 1 tornerà protagonista questo weekend all’Albert Park di Melbourne, dove si correrà il Gran Premio di Australia, terzo appuntamento della stagione 2024.
Nei primi due, andati in scena in Bahrain e in Arabia Saudita, la Red Bull ha confermato di essere ancora superiore alle altre squadre in griglia, conquistando due doppiette consecutive con relativa facilità. La sensazione è che assisteremo ad un altro Mondiale nel segno di Max Verstappen e compagni. La Ferrari, tuttavia, non ha nessuna intenzione di darsi per vinta e promette battaglia.
Reduce da due terzi posti, infatti, la Ferrari si avvicina al fine settimana a Melbourne con moderato ottimismo e con tanta voglia di dare del filo da torcere alla compagine campione in carica. Gli uomini di Maranello sono consapevoli di poter contare su una vettura, la SF-24, più veloce e guidabile rispetto a quella della scorsa stagione. Pertanto, tra gli obiettivi fissati per l’appuntamento australiano (e non solo) c’è anche la vittoria.
Ferrari, la carica di Vasseur e Cardile in vista del weekend a Melbourne
La Ferrari vuole tornare sul gradino più alto del podio e spera che ciò possa avvenire già in Australia. Lo si evince chiaramente dalle parole rilasciate dai vertici del team alla vigilia del GP, nella consueta anteprima pubblicata sul sito ufficiale della Scuderia.
“Quello di Melbourne è un tracciato che potrebbe riproporre valori simili a quelli visti sul circuito della Jeddah Corniche. Dal canto nostro siamo decisi ad assumere un approccio aggressivo per cercare di mettere sotto pressione i rivali che hanno avuto la meglio nelle due gare fin qui disputate”, ha detto Frederic Vasseur, team principal della Ferrari.
“La pista di Albert Park è tra le più amate dai piloti e come squadra pensiamo di poterci giocare le nostre carte in una terra nella quale possiamo contare su un gran numero di tifosi”, ha aggiunto il manager francese.
Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni di Enrico Cardile, technical director chassis della Ferrari, il quale si è detto soddisfatto del “gradiente di miglioramento che la SF-24 mostra in confronto alla monoposto precedente”. “Sia i test che le prime gare ci hanno fornito delle conferme positive rispetto al percorso di sviluppo che avevamo delineato l’anno scorso”, ha sottolineato l’ingegnere italiano.
Cardile, infine, si è soffermato anche sul tema gerarchie e non ha escluso che col passare dei mesi la Rossa possa mettere in discussione in primato della Red Bull: “Siamo solo all’inizio di una stagione molto lunga e sarà cruciale un buon ritmo di miglioramento della monoposto. L’anno scorso ci ha mostrato come i valori in campo possano cambiare […] il nostro unico obiettivo è recuperare terreno nei confronti di chi al momento occupa la prima posizione”.
Staremo a vedere se effettivamente Leclerc, Sainz e il resto della Scuderia riusciranno a raggiungere quel livello di prestazioni oggi offerto dalla Red Bull. Certo è che il weekend in Australia avrà un’importanza significativa sotto l’aspetto delle convinzioni. In caso di altro assolo di Super Max, infatti, risulterebbe assai difficile continuare a credere di poter scalfire l’egemonia della RB nel breve periodo.
