La Ferrari ha dominato il Gran Premio d’Australia portando a casa una straordinaria doppietta: l’ammissione di un rivale esalta i tifosi
Sainz e Leclerc hanno espresso un livello altissimo a Melbourne, giovandosi si del ritiro di Verstappen ma palesando una crescita della monoposto davvero importante. Ora anche in casa Red Bull li temono.
Di certo Melbourne è una pista che porta bene alla Ferrari. Anche nel 2022 era arrivata una fantastica vittoria con Charles Leclerc ad esaltare i tifosi della Rossa, ma non al livello di questa doppietta. Il Gran Premio d’Australia ha restituito una scuderia in grado finalmente di competere al meglio delle sue potenzialità. Nessuna sbavatura nella gestione di gara, perfezione assoluta alla guida per Carlos Sainz e avversari tenuti dietro senza troppi affanni. Chi ne esce con un pizzico di delusione è proprio Leclerc che avrebbe potuto fare qualcosa di più a cominciare dalla Qualifica (chiusa al quinto posto).
Frederic Vasseur si gode una SF24 finalmente competitiva e senza quegli atavici difetti aerodinamici che avevano condizionato la passata stagione. Il ritiro di Max Verstappen ha di certo spianato la strada verso il successo ma, probabilmente, anche con la presenza dell’olandese, Sainz sarebbe stato in grado di battagliare fino in fondo per il gradino più alto del podio.
Formula 1, Christian Horner esalta la Ferrari
Anche i rivali si sono resi conto della crescita della Ferrari e lo stesso team principal della Red Bull, Christian Horner non ha lesinato i complimenti. “Carlos ha fatto una gara davvero molto molto forte – ha dichiarato ai microfoni di Sky – ed è stato il pilota Ferrari dominante”.
Horner poi aggiunge: “Il problema avuto ai freni da Max è stato molto deludente e anche Sergio ha avuto dei danni dal fondo che ne hanno compromesso il carico nella parte inferiore della vettura“. Poi conclude: “Devo dire che i rivali si sono decisamente avvicinati.”
Ovviamente il riferimento alla Rossa è palese e mostra anche un pizzico di preoccupazione per una crescita che forse in pochi si attendevano così consistente. Ora bisognerà capire a Suzuka se c’è davvero margine per vedere una lotta di vertice. Di certo sulla pista giapponese vedremo tutta un’altra Red Bull, solitamente molto forte su quella tipologia di tracciato e con Verstappen pronto a rifarsi. Al momento il pilota olandese ha solo 4 punti di vantaggio in classifica su Leclerc.
