Ex Juve minacciato di morte: dramma per il campione

Il campionissimo, che in passato ha indossato anche la maglia della Juventus, ha ricevuto minacce di morte: i tifosi sono indignati

Gli ultimi anni non sono stati certamente facili per la Juventus. Il club bianconero ha dovuto attraversare una vera e propria tempesta, sia in campo che fuori, tra le note vicissitudini con la giustizia sportiva e l’incapacità di lottare per i traguardi più ambiti. Anche quest’anno, dopo un girone di andata promettente in termini di risultati, la truppa di Allegri è incappata in un tunnel dal quale non sembra riuscire a venire fuori: solo 7 punti in 8 partite e posto in Champions ancora tutto da conquistare.

Dramma Di Maria minacciato di morte
Minacce di morte per l’ex Juve (Ansa) Sportduepuntozero.it

In più è stata una stagione caratterizzata anche dalla squalifica inflitta a Nicolò Fagioli per calcioscommesse (rientrerà all’ultima di campionato) e lo stop di 4 anni imposto a Paul Pogba per positività al DHEA (il francese lascerà la Juve a fine anno). Ma le brutte notizie per i colori bianconeri non sembrano finire qui. Uno degli ex giocatori della Juventus sta infatti passando uno dei momenti più difficili della sua carriera.

Stiamo parlando di Angel Di Maria, che ha indossato lo scorso anno la maglia della Juve anche se soltanto per una stagione. Come riportato dal Corriere dello Sport, il Fideo – attualmente in forza al Benfica – deve fare i conti con le minacce emerse a Funes, una zona poco distante dalla città di Rosario.

Minacciato di morte: Di Maria è sotto shock

All’ingresso del country club ‘Funes Hills Miraflores’, un luogo dove spesso Di Maria e la sua famiglia amano trascorrere le proprie vacanze in Argentina, sono comparsi messaggi minatori proprio all’indirizzo dell’ex Juve, PSG e Real Madrid. E non è tutto, perché il capo della sicurezza Gabriel Lopez ha parlato anche di quattro ‘detonazioni’ sempre all’esterno della struttura.

Di Maria minacce morte
Bruttissimo episodio quello capitato a Di Maria (LaPresse) – Sportduepuntozero.it

I responsabili sono fuggiti a tutta velocità a bordo di un’auto. Due soggetti sono stati già individuati dalle forze dell’ordine. Molto probabilmente si tratta di un atto intimidatorio per impedire a Di Maria di fare ritorno al Rosario Central, il club con cui ha mosso i primi passi da calciatore. Da tempo, infatti, si vocifera di questa idea del rientro a Rosario per chiudere la carriera con la sua prima squadra.

In uno dei messaggi minatori i criminali si rivolgono chiaramente al padre di Fideo, a cui viene chiesto di dire al figlio Angel di non tornare a Rosario “perché altrimenti uccideremo un membro della sua famiglia“. Di Maria – ovviamente sotto shock in seguito all’accaduto – ha ricevuto il sostegno e la solidarietà di tantissimi tifosi indignati per queste vergognose minacce.

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