Doppietta della Ferrari al Gran Premio d’Australia. A fine gara non sono mancate dichiarazioni soprendenti
Allora è umano anche Max Verstappen. Il tre volte iridato, tradito dai freni della sua Red Bull che sono andati in fiamme, dopo 43 Gran Premi consecutivi sempre a punti non è passato sotto la bandiera a scacchi ma è stato costretto al ritiro.
Esito a sorpresa per il Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento del calendario 2024 della Formula 1, con la Ferrari che approfitta dell’inattesa uscita di scena dell’olandese volante per piazzare una straordinaria doppietta che mancava da Bahrain 2022.
A trionfare è stato Carlos Sainz – che ha condotto la gara dal secondo giro, quando ha sorpassato l’olandese, fino alla virtual safety car, entrata in pista al penultimo giro a causa dell’incidente (senza conseguenze) a Russell – davanti al compagno di box, Charles Leclerc. Euforia alle stelle e fiumi di champagne, dunque, in casa Ferrari. Tuttavia, nel clima di festa c’è da segnalare anche quanto avvenuto nel dopo gara con Sainz di nuovo protagonista.
Non c’è nulla da dire, inizio di mondiale più che ‘movimentato’ per Carlos Sainz: il forfait al Gran Premio dell’Arabia Saudita a causa dell’intervento chirurgico all’appendice, la conseguente degenza e il trionfo all’Albert Park di Melbourne in condizioni fisiche ovviamente non al top, con tanto di ritorno al volante confermato soltanto poche ore prima della gara.
Insomma, un inizio di stagione con tanti colpi di scena come ha confermato a fine gara lo stesso Sainz, all’ultima stagione al volante della Rossa di Maranello: “La vita è pazzesca, una montagna russa per tutto quello che è successo da inizio stagione: prima la notizia del mancato rinnovo di contratto con la Ferrari, poi arriva questa appendicite e non so nemmeno quando potrò tornare a correre in Formula 1 e se tornerò in forma oppure no e invece rientro subito e vinco”.
Anche Charles Leclerc, al termine della gara, si è inchinato al compagno di squadra riconoscendone i meriti: “Sainz ha fatto un weekend eccezionale dopo l’operazione, io ho avuto difficoltà con le gomme e poi ho recuperato”.
Dunque, un epilogo decisamente sorprendente quello del GP di Australia. Carlos Sainz, che si è imbarcato sul volo per l’Australia senza sapere se poteva correre, tutto si aspettava tranne di vincere d’autorità dopo l’operazione chirurgica e sette giorni a letto. Chissà se qualcuno dalle parti di Maranello comincia a nutrire qualche dubbio sulla scelta di dargli il benservito per accogliere il sette volte iridato Lewis Hamilton.
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